Yellow Square | Firenze

RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA E INTERIOR DESIGN, 2022

A Firenze approda ora anche YellowSquare: l’ostello nato a Roma che ha ridefinito il concetto di ospitalità, dando vita a un vero e proprio contenitore di attività, un luogo di scambio e incontro non solo per i turisti, ma anche i locals. L’ostello, progetto sviluppato da InvestiRE SGR SpA,  in una delle zone chiave della città, a pochi passi dalla Fortezza da Basso: sarà la terza struttura del brand, dopo l’apertura milanese nel 2021.

Posto in un immobile degli anni ’30, YellowSquare Firenze avrà una capienza di 300 posti letto, con diverse tipologie di camere: doppie, miste, condivise. Oltre alle aree comuni che caratterizzano da sempre il peculiare approccio all’accoglienza e all’incontro di questo brand. Una filosofia di comunità e condivisione che ritroviamo nel disegno del bar e del ristorante, oltre che della cucina to share che sarà a disposizione degli ospiti. Un luogo polifunzionale, capace di attivare relazioni attorno al cibo, come le YellowSquare cooking lessons. Fiore all’occhiello del progetto è poi la piscina e il solarium posti all’ultimo piano, con un’impareggiabile vista sullo skyline di Firenze.

Il progetto di ristrutturazione architettonica

L’edificio fu realizzato nel 1935 come dispensario provinciale per i malati di tubercolosi: dagli anni ottanta sede dell’azienda sanitaria locale, nel 2005 venne messo all’asta e da allora lo stabile è rimasto in stato di abbandono. Il progetto di riqualificazione di Pierattelli Architetture mantiene i principali elementi strutturali tipici dell’architettura razionalista del ventennio, aggiornando il layout con interventi di modernizzazione studiati nel rispetto dell’identità e della storia dell’edificio.

Composto da due corpi di fabbrica – il primo sviluppato su sei livelli, il secondo su un unico fuori terra – l’immobile si sviluppa per una superficie di 5000 mq.

Non solo ospitalità, ma anche socialità. YellowSquare Firenze offrirà ai suoi ospiti una serie di servizi aggiuntivi, pensati per favorire la convivialità e le relazioni: dal clubbing al benessere, dai corsi di yoga a quelli di cucina, dallo studio di registrazione alla sala prove, passando per gli spazi di coworking.

Oltre all’area ristoro, saranno a disposizione degli ospiti una cucina e un’area destinata alle cooking lessons, per momenti nel nome del gusto e della cucina italiana. Al piano interrato un’area Club offrirà momenti di svago, mentre il piano sottotetto sarà dedicato al benessere, con una piscina e un solarium con vista panoramica su Firenze. Distribuite sui diversi piani le camere, con bagno sia privato sia in comune, per un totale di 294 posti letto.

Attorno al living openspace gravitano le stanze e gli ambienti privati: il soppalco e la camera padronale, a cui si accede tramite porta a filo muro.
Gli spazi sono pensati per offrire comfort e praticità, ma anche privacy e riservatezza, grazie a una suddivisione spaziale definita ma al tempo stesso permeabile, tra luce e
trasparenze. Una vetrata all’inglese in metallo brunito rende il secondo livello permeabile, anche se separato, permettendo al tempo stesso alla luce di distribuirsi in modo uniforme negli ambienti, modellandone gli spazi.